In questa puntata ragiono su come scegliere il nome degli account da presidiare sui social.
Condivido alcune regole semplici per la scelta delle piattaforme e per l'ideazione del nome utente che ci identificherà agli occhi del cliente. 

2:18 Il nome ci identifica
5:24 Presidiare tutti i social
10:39 Registrare il dominio
12:30 Che nome dare?
20:41 Cosa fare in caso di incertezza
24:46 Scopo del nome
27:23 Minuto Bordino
 

Le persone ci identificano grazie al nostro nome.  Per questo, la scelta di un indirizzo email, di un dominio per il sito web o di un account social sono fondamentali. 
Sono il nostro nome online.

Come scegliere il nome di account social e dominio del sito?
In alcuni casi, funziona bene il nome dell’azienda. Altre volte si possono creare account in base ai prodotti o servizi offerti, soprattutto se sono brandizzati – come ho fatto io con gli account di Riscrivi, Contentmarketingitalia e Ascoltobeltrami. 
Ancora, può essere utile specificare il settore, la disciplina o il mercato a cui ci si riferisce. Oppure la tipologia di prodotto.

Quando possibile, sarebbe cosa buona e giusta anche restringere il campo aggiungendo la geolocalizzazione.

Così, i clienti potranno trovarti anche quando non conoscono il tuo nome, semplicemente cercando il nome della soluzione ai loro problemi.

Possiamo anche sfruttare degli elementi descrittivi dell’offerta. Quelli che definiscono la nicchia di appartenenza. Funziona in particolare se un prodotto o un servizio hanno differenze tecniche profonde rispetto alla concorrenza (l’attributo associato al nome sarà una caratterizzazione preziosa).

Essere semplici nella scelta del nome significa farsi trovare

Ma attenzione: il nome deve essere breve. Quindi, le idee che ho esposto non vanno pensate come una formula unica, ma come alternative tra cui scegliere. 
 
Tutto questo è importante perché la semplicità con cui ci facciamo trovare determina il flusso di clienti che arriveranno da noi. Non è un dettaglio, infatti oggi non abbiamo più pazienza per lunghe ricerche. 
 
Di che piattaforme social stiamo parlando? 
Partirei dai social, tutti. In qualsiasi loro declinazione. Ogni posto su cui sia possibile mettere la nostra bandierina va colpito.
Il secondo passo è l’acquisto di un dominio. Pochi euro all’anno che garantiscono benefici incalcolabili. 
Obiezioni comuni “E se sono indeciso tra 2 o 3 nomi?”. Comprali tutti. 
Non ti manderanno in bancarotta.

Alternative creative e non convenzionali per farti trovare
Le menti più creative possono andare oltre, ad esempio creando una playlist su Spotify utilizzando proprio il nome commerciale a cui avete pensato. 

Ora, la cosa importante non è capire a cosa possa servire una playlist Spotify, ma quanti altri luoghi online esistano che possono essere personalizzati con il nostro nome.

Esercizio semplice
Presidia tutte le piattaforme che esistono con il nome identificativo della tua attività. Fallo sia per progetti già esistenti che per quelli che hai intenzione di lanciare. Possiamo definirla un’attività a costo (quasi) zero, ma il beneficio sarà enorme. Qualsiasi cosa accada in futuro. 
Non è solo un esercizio, ma anche una pratica intelligente, infatti, registrare un nome (account, dominio, email..) significa evitare qualsiasi controversia in futuro.

Conclusione

Anche se non hai tutte le certezze sul nome da utilizzare, assicurati che sia tuo registrando un account o un dominio. 
E gli account che resteranno inutilizzati? Un link che porta alla destinazione corretta farà per noi il lavoro sporco e nessun cliente verrà abbandonato. In questo modo, il cliente potrà arrivare con un solo click proprio dove voleva andare. 

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